martedì 14 dicembre 2010

USA: programmatore di Goldman Sachs colpevole di furto di codice sorgente proprietario

Il Quartier generale di Goldman
Sachs a Manhattan

Ambito: finanza
Tipologia: fuga di informazioni confidenziali

Un ex-programmatore di Goldman Sachs, una delle più importanti banche d'affari del mondo, è stato giudicato colpevole di furto del codice sorgente proprietario della piattaforma di High Frequency Trading della banca.
Sergey Aleynikov ha lavorato per Goldman dal maggio 2007 al giugno 2009, sviluppando applicazioni per supportare la piattaforma di trading dedicata i mercati delle commodity e delle azioni.
Il programmatore lasciò l'azienda per sviluppare una piattaforma dello stesso tipo per Teza Technologies, una start up di Chicago fondata da Mikhail Malyshev, ex-manager di Citadel.
L'accusa ha sostenuto che nel suo ultimo giorno di lavoro, Aleynikov trasferì porzioni sostanziali del codice sorgente proprietario a un server esterno in Germania.
Egli codificò i file, li trasferì via Internet e in seguito cancellò il programma usato per la codifica, cancellando inoltre la history della shell bash della sua postazione Unix.
In aggiunta a questo, il programmatore aveva trasferito migliaia di file sorgenti al suo computer di casa durante i due anni di lavoro presso l'azienda, inviando via mail i file al suo account di posta personale.
La piattaforma di High Frequency Trading fu sviluppata dalla Hull Trading Company, società acquisita dalla banca d'affari nel 1999 per 500 milioni di dollari; ad oggi, la piattaforma permette di generare milioni di dollari di profitto ogni anno.

Fonte: Finextra 
Immagine: Wikipedia

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