lunedì 20 dicembre 2010

USA: fermati i chiacchieroni dell'ICT

Ambito: industria elettronica
Tipologia: fuga di informazioni confidenziali

L'FBI stronca su una rete illegale di informazioni di mercato. Tra le vittime ci sarebbero Apple e AMD: i cui piani e i cui numeri sarebbero stati venduti a caro prezzo agli speculatori
Roma - Quattro i manager accusati dalle autorità federali di aver spifferato, in cambio di soldi, segreti sui futuri prodotti di Apple e sui dettagli finanziari di importanti aziende tecnologiche. "Le informazioni passate dai quattro consulenti sono andate ben al di là delle ricerche di mercato consentite", ha detto Janice Fedarcyk dell'FBI. Per questo sono ascrivibili agli imputati i reati di insider trading.

Coinvolti sono quattro manager di aziende tecnologiche che facevano da consulenti per la Primary Global Research LLC, azienda che fornisce analisi di mercato e che funge da "esperta di rete": al vertice dei quattro ci sarebbe, secondo l'accusa, James Fleishman, che fungeva da tramite tra i fondi speculativi interessati alle informazioni e i delatori.

Le accuse sono di frode informatica e associazione a delinquere volta alla frode: per un totale massimo di 20 anni di carcere. Coinvolto, inoltre, un impiegato di Primary Global.Un altro consulente, Daniel DeVore, si è dichiarato colpevole per le accuse connaturate all'insider trading già il 10 dicembre e adesso sta collaborando con le autorità. A novembre era poi già stato arrestato Don Ching Trang Chu, altro consulente collegato a Primary Global Reaserach a Taiwan.

Il procuratore Preet Bharara ha delineato il quadro in cui i quattro si muovevano, descrivendone la collusioni: "Una rete di infiltrati nelle aziende leader mondiali della tecnologia che svendono i loro datori di lavoro e spacciano le preziose informazioni ottenute". Il cui prezzo superava, dice l'FBI, i 400mila dollari.

Fra le vittime nove aziende, a nessuna delle quali è imputato un coinvolgimento. Fra di esse Advanced Micro Devices, Taiwan Semiconductor Manufacturing e Flextronics International: per esse lavoravano i consulenti di Primary Global Research.
Di AMD sono stati divulgati, andando ad influenzare le operazioni di mercato conseguenti, i numeri relativi ai profitti e alle previsioni di mercato.

Per quanto riguarda invece le altre due aziende, in quanto fornitori, le informazioni su di loro hanno tirato in ballo i prodotti finali di altri soggetti: tra le vittime indirette vi è per esempio Apple che ha visto diventare oggetto di contrabbando alcune caratteristiche e le previsioni di vendita di iPhone 4 e di iPad, che all'epoca dei fatti erano attesi sul mercato, e che sarebbero state divulgate da Walter Shimoon, 39enne manager di Flextronics, che ha già provveduto a licenziarlo. Stessa decisione è stata presa da Taiwan Semiconductor Manufacturing nei confronti del suo manager coinvolto nei fatti. E da Primary Global, che ha riferito di aver tagliato le relazioni con gli uomini coinvolti nel caso.

Il ruolo svolto dai cosidetti esperti di rete, come viene definita Primary Global Research, consente di essere in una posizione di mezzo particolarmente succulenta per un insider trader: mettono in contatto fondi di investimento e altri protagonisti del settore. L'obiettivo per le autorità statunitensi è proprio quello di arrivare ora ai responsabili dei fondi speculativi che hanno assoldato i consulenti e ricevuto le informazioni riservate.

Fonte: Punto Informatico

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