giovedì 20 gennaio 2011

Italia: dipendente dell'Ausl di Bologna denunciato per frode

Ambito: assistenza sanitaria/healthcare
Tipologia: frode aziendale


L'Ausl di Bologna ha presentato un esposto in Procura nei confronti di un proprio dipendente, gia' sospeso dal servizio, che avrebbe truffato l'azienda sanitaria intascandosi circa 300.000 euro di contributi destinati a presunti disabili, in riferimento ai quali pero' non e' stata trovata alcuna pratica di richiesta. A dare la notizia dell'esposto e' la stessa Ausl: e' stato il direttore generale in persona, Francesco Ripa di Meana, a consegnare l'esposto questa mattina nelle mani del procuratore capo Roberto Alfonso. L'esposto, che segnala presunti illeciti di natura amministrativa e contabile dice l'Ausl, si e' gia' trasformato in un fascicolo. E' stato aperto in Procura per truffa aggravata e falso. L'inchiesta sara' assegnata nelle prossime ore a uno dei magistrati del pool che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione.
L'Ausl, nella nota, spiega come si e' arrivati alla decisione di presentare denuncia. Tutto e' partito dopo che, nel corso dell'attivita' aziendale di verifica e controllo sull'erogazione di contributi economici a favore di disabili del distretto di Bologna, sono state riscontrate gravi irregolarita' ritenute meritevoli della valutazione della magistratura. In particolare, le verifiche hanno portato alla luce contributi economici erogati dall'Ausl a favore di disabili per i quali non era stata attivata alcuna istruttoria tecnica per la documentazione e valutazione del bisogno, ne' tanto meno richiesta. I contributi economici, che ammonterebbero a circa 300.000 euro, risultavano invece regolarmente incassati da un dipendente amministrativo dell'azienda sanitaria. L'Ausl ha provveduto a sospendere immediatamente, in via cautelativa, lo stesso dipendente.

Fonte: Yahoo News

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